Accorati al BIVIO del Desìo
Tra immobili corde e tra manipoli
accorati al bivio del desìo impedito
e del folle clivo affondato al taglio,
tra sibili svelti e sorgenti sciolte,
stanno fusti tesi come offerti totem
Di desiderosa e di lattea linfa,
i feticci uomo spremono l’umore,
l’amore donato al fiore donna,
Domina che munge, impietra al cuore,
le ragioni avulse prima del dolore
E si fanno brace di sensi riarsi,
prigionieri maschi, cuccioli devoti,
schiavi innamorati di tacchi troppo alti.
(A Max e ad Alex)