10 giugno 2006

Dolorosa...













di dolorosa spina

la crocefissa

la prigione stolta

è corda, è indecisione grezza

a seghettare il collo nell’offerta

seppure c’è certezza

maledetta, sottointesa e mesta

ingenua

da non essere propensa

al peso vuoto d’una testa

giacché la consapevolezza asporta

la credulità oscena

nel non osarmi guardare sotto

seppure inevitabilmente fatta

di dolorosa dentro

dolorosa

in rabbia, in non considerato sfiato


allo Sproloquio










come soffocare il nodo

la sofferta stima

lo sfogo

del calabrone cieco al fiore

come non nutrire il male

annichilito dente di leone

allo sproloquio

che imbastardito è tumefare

la carne mite d’un’astante

la sottoposta

come miracolosa madre che mi muore

partoriente in croce




(a Nat., nonostante)