PASSEGGIATINA
non fosse stata notte
pochi passi al bosco
ad inoltrarsi
non fosse stata pioggia
e il freddo
ad inginocchiarmi il tempo
non fosse stato il vento
ad infittirmi il battito
senza una meta dentro
(ma solo un vai e cammina
e non voltarti indietro)
ad imbattermi sui denti
altre parole in pasta
va bene aspetta, basta!
ora ferma torna qui
non fosse stata l’ansia
ad ingollarmi in pancia
l’assenza del tuo passo
come del padrone al cane
a dire sì ci sono
tra gli alberi e con l’osso
io non avrei temuto
lo giuro
io non avrei ceduto
lacrime alla pioggia lacrime
alle foglie senza scarpe
io non avrei sentito
il nulla del silenzio
un rombo sordo d’auto
e te che te ne vai
per ritrovarmi sola
se non era vero, non era vero
solo il tuo necessario
(A M.)