07 novembre 2005

PASSEGGIATINA



non fosse stata notte

pochi passi al bosco

ad inoltrarsi

non fosse stata pioggia

e il freddo

ad inginocchiarmi il tempo


non fosse stato il vento

ad infittirmi il battito

senza una meta dentro

(ma solo un vai e cammina

e non voltarti indietro)

ad imbattermi sui denti

altre parole in pasta

va bene aspetta, basta!

ora ferma torna qui


non fosse stata l’ansia

ad ingollarmi in pancia

l’assenza del tuo passo

come del padrone al cane

a dire sì ci sono

tra gli alberi e con l’osso

io non avrei temuto


lo giuro


io non avrei ceduto

lacrime alla pioggia lacrime

alle foglie senza scarpe

io non avrei sentito

il nulla del silenzio

un rombo sordo d’auto

e te che te ne vai

per ritrovarmi sola


se non era vero, non era vero

solo il tuo necessario









(A M.)