BISSO
questo filato nero è la mia trama,
l’ordito delle notti, il mare dentro
dacché l’inverno freddo è sulla pelle,
tra i filamenti d’alga, il tempo inerte
io cucio alle parole il sale diurno,
rompo affilati aghi in acque amare,
delle ferite aperte e delle melme
ritrovo le maree distese in mente
è lo svuotare che mi sfibra ad occhio
di un colore bianco oppure sporco,
in questo prezioso bisso che mi narra
su di un tappeto la preghiera, il taglio
(A Michael)