LA BESTIA NERA
Tra poco sentirò la bestia nera
la paura sopraffatta del dolore;
intaglierò d’urla il tempo senza ore
mentre dibatterò nell’aria fiera.
Tra poco scoprirò il segreto oscuro
l’aspra sublimazione del piacere;
rimpiangerò le scelte del volere
mentre disperderò il pensiero impuro.
Sarò libera di essere me stessa
la mente finalmente al corpo unita;
sarò voce per l’anima smarrita
amante della frusta che confessa.
Sarò fervida di essere in offerta
la voglia brutalmente all’ira arresa;
sarò smania di pelle ben accesa
amante della furia che sconcerta.
Tra poco saggerò l’oscena foga
le braccia sollevate ad una fune;
sarò preda per un delirio impune
amante d’un potere che soggioga.
(A Michael)