Il catino delle rese
si perde nell’offesa delle membra
il pudore trattenuto agli anni
quando la convenienza del discreto
per il non detto ancora riservato
è il degno memoriale
dello stillicidio dell’orgoglio
se il catino delle rese
trabocca al bordo irriverente
e sulla pianta dei miei piedi
rovescia il volto della scelta
quella che chiama e mi abbisogna
come la cagnolina quando piscia
per rispetto ad un tuo gesto
(A Michael)