11 marzo 2007
Informazioni personali
- Nome: SchiavaD'Amore
- Località: Roma, Kyoto, Italia, Giappone
Divenne un amico di famiglia. He started to prepare me for our separation. Più tardi uscirono dalle mie labbra parole che non avrei mai creduto di rivolgere a un Uomo. «Hai voglia di me?» dissi. I was in an ocean of bliss. Michael rimase un’intera notte dentro di me, si impadronì della ragazzina che ero. Un desiderio sconosciuto attizzò la mia vita. It was an experience unlike anything I had ever known before, He left me feeling better and stronger, more exposed and vulnerable than I would have been in all my life. «Le fantasie dentro di te, ti aiuterò a identificarle, le solleciterò, la tua anima sarà risvegliata. Ogni volta che sarò lontano, ti toccherai come se fosse la prima». I become the slave He desires, His baby slut, the woman that lives for Him. Michael, Kinbakushi, is my Owner. K., my sisterslave. Il BDSM è il nostro stile di vita. My happiness is to be who I am, His wonderful doll, His unique flower, living in a Total Power Exchange relationship. Vorremmo che le nostre difficoltà aiutassero altri a rischiare con consapevolezza. We have an open mind in a Risk Aware Consensual Kink manner. I exist for Him, His use and abuse. He knows my secret, I’m His devoted bad girl.
10 Comments:
Rispondo solo ora alla tua domanda..."non va"
Eppure di ciò ora come ora avrei un bisogno atroce...
F.
i miss you...... nikka
soltanto tu, mia meravigliosa v., puoi comprendere il vuoto.
e la sete.
senza pace, senza tregua.
senza rassegnazione.
ma l'Amore tocca l'infinito e non ha cornici, davvero.
non è una consolazione.
di poche ho sentito tanto coraggio da dire no a quell'altro Amore.
sei straordinaria.
ti abbraccio, augurandoti che la tua sete possa essere sempre saziata.
D
spero che mi perdonerai se ti rubo questa foto. gli sguardi, la postura, è troppo.
ad essenzialità si risponde commentando brevemente: affascinante.
A Michael....che significa Vale...vorrei fosse tutto ciò che vuoi...non quello che penso la gelosia mi corrode
Fede, aspetto... andrà bene vedrai. sono felice che l'immagine ti abbia trasmesso D., prendila pure.
nikka, i’ll be with you darling soon. really.
sai quel bisogno di proteggere che si diceva Cyb... ecco, sintentica.
hm, Anonimo/a, confesso che fatico a collocarti, i nodi che ho da far tornare sono più d'uno quindi, se vuoi chiarezza, dimmi meglio.
v.
ti leggo da srivi.com, a athenamillennium, a poesia creativa, poi ti persi non riuscivo più a trovarti, per caso conobbi il tuo blog, ed è stato come immergermi in ogni tua singola frase, essenza, in te come scrivi.
In quasi tutti i tuoi scritti (A Michael) sono le tue iniziali vero voglio illudermi lo siano e che Valentina sia uno speudonimo, non sopporterei fossero testi solo per uno/a, sarebbe bello fossero di tutti, anche miei come tu attraverso essi la sei.
Devo ringraziarti,
leggendoti trovo l'arte in questi modi di essere e di pensare, arte studiata, sottile , arte che pervade, diviene tutt'uno con la pelle la mente, un modo di vivere completo che raccoglie ogni cosa
e mi piaci sempre di più per questo.
Perdona il mio anonimato ma questo è un blog e io non sono coraggiosa, il coraggio credo possano permetterselo chi ha qualità e carte da giocare.
Ti leggerò sempre perchè da te attingo vita nella sua interezza.
con immenso affetto.C.C
Commuove il tuo seguirmi Anonima, è bello sapere di averti dato qualcosa nel frattempo, qualcosa che mi appare positivo, anche se confuso... Ma d'altronde quando si legge si fa proprio il testo per come lo si vuole e crede. Una delle ragioni per cui continuo a scrivere frammenti di me on-line è proprio il confronto, il trasmettere una luce nel buio del BDSM che è quanto più pare sempre e purtroppo malvisto. È l’imparare a guardare con gli occhi degli altri perfezionando uno strumento di comunicazione – la scrittura, leggendo – che per me è fondamentale. Fondamentale con il mio Padrone, Michael, per coprire tempi e distanze, ma ancor più spesso per svelare parti di me tuttora inconsce, tracciando una mappa che sia visibile e che a rileggermi dice quasi sempre più di quanto avrei immaginato. Anche se il mio Padrone rimane sempre l’unico ad averne avuto davvero la chiave al di là delle esplicite apparenze. Dire arte, però, davvero mi pare eccessivo. Ti ringrazio, ma davvero non aspiro a tanto, non occorre, desidero solo esprimermi.
Ciao, valentina, sì il mio nome.
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