Sarà
sarà l’alba di un giorno
qualsiasi
un mattino al chiaro di pioggia
sarà presto
avrò dei capelli movenze
libere al vento
sarò
un fiore davvero
nel verde sconfinante del cielo
un campo a papaveri e promesse
indosserò
solo una sottoveste
lunga a stupire le caviglie
e il sonno sulle ciglia
ancora caldo
sarà privo di qualunque smarrimento
sarà
ricerca senza tempo
per le strade dell’averti accanto
per le libertà a venire
finché sui sandali sottili
trasgredirò i momenti
a testimoniare ancòra
le distanze a trattenerci
sui sandali sottili
lasciandomeli aperti
respireranno i sogni
tra gli strascichi e la notte
allora scesa e stanca
oltre la valle
in riposo alla mancanza
finora rimostrante
e il sole
il sole nostro
sarà tuorlo al tuo risveglio
su di me
a precedermi sul mondo
non più isolata o persa
su una strada al suo ritorno
io viaggerò incantata
stregando le lunghezze
solamente per trovarti
ove sarai
tra i monti reclinati
su un fiume che si snoda
o tra le rocce strattonate
o dentro il rosa
all’orizzonte quando indora
e prende un velo madreperla
(Ho sognato di… )
2 Comments:
Il silenzio va sempre accettato perchè è nel silenzio che ci si ritrova ^.*
E' verissimo, e te ne ringrazio di avermelo ricordato, ora so che capirai perchè ho deciso di chiudere il blog. Sì lo chiudo... raccogliendomi in tutto lo sconforto che mi dà.
Grazie Fede, di tutto. Scusa, non mi riesce di dire altro...
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